Il Cloud per mettere al sicuro i tuoi dati: cos’è e come funziona

Il tuo smartphone durante le vacanze si è riempito di foto? Oppure hai dovuto rinunciare alle ferie per lavorare e ora non vuoi rischiare di perdere tutto quello che hai prodotto? Non tentare la fortuna, scegli la tecnologia Cloud. Te la spieghiamo in poche semplici parole nelle prossime righe.

Il Cloud computing è una tecnologia che consente di archiviare i tuoi dati in dei server online così se il tuo dispositivo smette di funzionare è tutto al sicuro, dalle foto, ai file testuali, ai dati dei contatti che ti sei salvato e potrai recuperarli in qualsiasi momento. Il sistema garantisce, se impostato, un backup continuo dei dati così poco dopo lo scatto di una foto o la creazione di un documento viene subito salvato online.

Oltre a memorizzare, il Cloud permette anche di elaborare direttamente online i tuoi contenuti, cioè potrai cancellare e modificare quello che vi è all’interno senza doverlo scaricare.

Le società che offrono queste funzionalità tramite la Rete sono definite Cloud provider. Gli utenti che vi sono collegati hanno il vantaggio di poter svolgere tutte le mansioni di archivio, recupero e elaborazione tramite un semplice internet browser contenente un software remoto non direttamente installato nel proprio computer; vale a dire che non è necessario avere nel proprio dispositivo dei software specifici ma si possono utilizzare quelli forniti dal provider, così come non è necessario avere spazio di memoria perché viene utilizzato lo spazio on-line (sfruttando sia reti via cavo che senza fili).

Un’altro vantaggio di questa tecnologia è dato dal fatto che le funzionalità elencate fin’ora possono essere estese ad altri computer e dispositivi remoti dislocati sulla rete. Potete quindi condividere con tutti quello che avete salvato, semplicemente inviando il link della risorsa che volete mostrare.

I fornitori di servizi Cloud sono numerosi ma avrete probabilmente sentito parlare di alcuni come Google Drive, molto utile per creare e archiviare gratuitamente fino a 15GB di documenti da condividere con chiunque, permettendo anche ad altri di modificare i file; oppure il celebre iCloud di Apple, utile per salvare non solo le foto ma tutti i contenuti del proprio iPhone, incluso il backup delle chat di Whatsapp, o per finire il vecchio ma sempre in voga Dropbox. Potremmo continuare all’infinito…

Il Cloud computing in pochi anni si è diffuso tra moltissimi utenti singoli e aziende e i suoi costi irrisori o addirittura assenti permettono a tutti di farne ampio uso.

Ora tocca a te: basta registrarsi e il gioco è fatto!