L’accessibilità è una funzione fondamentale nella progettazione del sito web perché determina che tutti gli utenti riescano a usufruire facilmente del contenuto del sito, eliminando discriminazioni che possono impedire una navigazione scorrevole non solo alle persone con disabilità, ma a chiunque abbia delle difficoltà.
Per questo sia la legge italiana che quella europea si sono adoperate nella promulgazione di direttive e decreti per rendere i siti web delle aziende obbligatoriamente accessibili.
Se hai un’azienda che ha più di 10 dipendenti o che ha superato i 2 milioni di euro di fatturato annuo e che ha un sito web, continua a leggere l’articolo per scoprire cosa devi fare entro il 28 giugno 2025!👇🏻
Cosa ci dice la legge sull’accessibilità?
Esistono varie leggi che nel tempo si sono adoperate per rendere il web più accessibile; ad esempio, la direttiva UE 2016/2012 (clicca qui per il documento completo) che ci da una definizione al riguardo: “…il concetto di accessibilità dovrebbe essere inteso come principi e tecniche da rispettare nella progettazione, nella costruzione, nella manutenzione e nell’aggiornamento di siti internet e di applicazioni mobili per rendere il loro contenuto più accessibile agli utenti, in particolare alle persone con disabilità.” e ci viene incontro fornendo 4 principi per l’accessibilità dei siti web.
Attenzione❗ Queste disposizioni indicate nella direttiva al momento sono obbligatorie per gli enti pubblici e per le aziende con un fatturato medio superiore a 500 milioni di euro negli ultimi tre anni di attività (come indicato nella Determinazione n. 117/2022 dell’Agid, Agenzia Italiana per il Digitale), però noi possiamo usarle come guida per rendere anche gli altri siti web più accessibili da tutti.
I 4 principi che possiamo trovare nella direttiva sono:
- Percepibilità
- Utilizzabilità
- Comprensibilità
- Solidità
Nel senso che un sito web deve essere percepibile, utilizzabile e comprensibile dalla maggior parte degli utenti e dalle tecnologie assistive in tutti i suoi componenti (contenuti, funzionalità e navigazione).
Quali sono gli obblighi che devi seguire?
Le aziende, invece, che hanno più di 10 dipendenti o che hanno un fatturato annuo superiore a 2 milioni di euro dovranno rispettare gli obblighi introdotti con la direttiva UE 2019/882 (che trovate per intero qui), recepita in Italia con il decreto legislativo 2022/82 (che potete leggere integralmente cliccando qui), entro il 28 giungo 2025 che sono:
- avere un sito web accessibile;
- pubblicare una dichiarazione di accessibilità sul proprio sito tramite un link nel footer;
- aggiornare periodicamente la dichiarazione.
Puoi trovare il modello per la dichiarazione di accessibilità sul sito dell’Agid cliccando qui.
In più la direttiva ci fornisce anche degli esempi che ci dice come potremmo operare per rendere il proprio sito più accessibile: “Fornire una descrizione testuale delle immagini, rendendo tutte le funzionalità disponibili tramite tastiera, lasciando tempo sufficiente per leggere, facendo in modo che il contenuto appaia e operi in modo prevedibile, e garantire la compatibilità con le tecnologie assistive, affinché persone con disabilità diverse possano leggere e interagire con un sito web.“.
Le aziende che non rispetteranno questi obblighi nei tempi stabiliti andranno incontro a sanzioni pecuniarie.
Hai un sito web ma non sai se è accessibile?
Esistono degli strumenti online che possono validare il livello di accessibilità del tuo sito web in modo gratuito, alcuni di essi sono:
- il validatore di HTML di W3C;
- il validatore CSS di W3C;
- il WAVE Web Accessibility Evaluation Tool;
- il Mauve++;
- oppure Google Lighthouse.
In base al punteggio ottenuto puoi capire se il tuo sito web è più o meno accessibile.
Per delle linee guida più specifiche, ti consigliamo di consultare le Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) redatte dal World Wide Web Consortium (W3C), organizzazione mondiale per l’accessibilità del web.
Ma quindi, come puoi fare?
Se hai un sito web ma non sai come puoi renderlo accessibile in base alle linee guida e agli obblighi dell’UE entro la scadenza del 28 giugno 2025, non preoccuparti: ci siamo noi per tutto questo!😉 Possiamo aiutarti a migliorare l’accessibilità del tuo sito web aziendale ed inserire la dichiarazione obbligatoria indicata dall’Agip; contattaci, noi sapremo cosa fare!